Per capire l'impatto della digital trasformation , bisogna prima capire che cos'è la digital transformation? Per definire questo concetto molto ampio e dinamico occorre per forza fare riferimento ad altre concezioni di business, poiché si tratta di una metodologia innovativa e dirompente.
Come suggerisce il nome, la trasformazione digitale prevede un'evoluzione dei processi aziendali, sfruttando nuove tecnologie e dispositivi: non è un semplice strumento, ma un upgrade strategico che mira a migliorare e rendere più efficienti i servizi forniti - e non semplicemente a replicarli in formato digitale.
Infatti, il cambio in digitale comporta necessariamente un cambio di mentalità e un diverso approccio alle iniziative con i clienti: per ogni realtà aziendale si configura in modo diverso, perché si adatta alle proposte delle diverse aziende, ma esistono dei punti fondamentali che caratterizzano questo processo e la filosofia che lo caratterizza.
La prima grande innovazione della digital transformation è l'unione d'intenti dei diversi reparti all'interno della struttura aziendale: la comunicazione, dunque, assume un rilievo decisivo.
A livello teorico, questo prevede un'organizzazione molto più fluida, e per certi versi meno definita: processi che prima venivano scanditi da linee molto nette diventano, con la trasformazione digitale, molto più ibridi. Per esempio, un contenuto che esce dal reparto Produzione per passare a quello di Marketing non sarà abbandonato dai membri del primo team, anzi sarà seguito e rimodellato prima di essere confermato: allo stesso modo, gli esperti del marketing affiancheranno i loro tecnici e i loro designer sin dal momento della creazione di un contenuto, consigliandoli e dando la loro opinione.
Questo tipo di cooperazione implica una preparazione decisamente più variegata da parte dei vari membri: la settorializzazione viene leggermente meno, in favore di una conoscenza più ampia di cosa - e come - accade nei reparti vicini. Un'azienda che opta per un progetto di digital transformation, dunque, deve educare i suoi dipendenti alla condivisione e alla comunicazione, al fine di renderli consapevoli ed elastici.
Per attuare un piano del genere è necessario utilizzare i giusti strumenti: uno strumento di chat semplice e in grado di condividere contenuti, un CRM dinamico, un calendario comune e, possibilmente, un Drive condiviso. Avere accesso a tutto ciò su cui si è lavorato o si lavorerà diventa una priorità, così come poter discutere apertamente e in qualsiasi momento della giornata lavorativa.
Tra gli strumenti di questo tipo più utilizzati, soprattutto oltreoceano, ci sono Slack - dominante tra le varie chat professionali - e il CRM HubSpot - prodotto dalla omonima azienda statunitense. Cos'hanno in comune questi due particolari dispositivi?
Slack, grazie alla possibilità di creare stanze apposite per ogni macro-argomento, consente di gestire efficacemente sia i compiti di specifici team sia quelli dell'intero staff: le varie integrazioni, inoltre, lo rendono molto versatile e semplice da introdurre in molte aziende.
HubSpot, dal punto di vista organizzativo, è probabilmente il miglior CRM in circolazione per attuare la digital transformation: soprattutto per quel che riguarda l'unione dei team, il menù principale permette di passare da una pagina all'altra con grande fluidità. Inoltre, la creazione di task personalizzati consente una gestione del lavoro precisa e intuibile, in grado di portare il grado di operatività dei colleghi ad un livello ancora migliore.
Gli strumenti sono il mezzo per attuare la strategia e la settorializzazione la modalità per renderla possibile, ma è dalla novità della gestione del cliente che ha origine l'intera digital transformation.
L'intera metodologia ha infatti come focus l'interesse del cliente, dall'ideazione dell'offerta allo sviluppo del contenuto: ogni realtà affronta questa idea a modo suo, progettando proposte in linea con gli interessi del suo Buyer Persona. Lo ha capito Brian Halligan, CEO di HubSpot, quando ha illustrato la nuova linea d'azione della sua azienda: il flywheel, o volano della crescita, che pone al centro del business il customer, che è tanto l'obiettivo finale quanto il motore principale.
Non tutti, però, hanno ben chiara la vera natura della digital transformation: esistono infatti alcuni luoghi comuni che possono trarre in inganno i meno esperti, dando loro un'idea sbagliata di che cosa significhi introdurla nella propria azienda. Ecco i principali:
Ed ecco che cosa comporta l'adozione della digital transformation per le aziende. Significa innovazione, dinamismo e previsione; significa trasformare la visione del cliente, che non è un semplice target ma un Buyer Persona e una risorsa per l'azienda; significa allentare la rigida separazione tra i reparti aziendali, creando un gruppo di lavoro più coeso e trasversale.
La digital transformation non opera solamente sul business di un'azienda: essa cambia la visione degli obiettivi, la quotidianità dello staff e l'esperienza dei clienti, ridefinendo modelli e comportamenti.