Guidare la digital transformation

Come guidare la digital trasformation è qualcosa a cui tutti i manager aspirano. Siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale, con una dirompente digital transformation che ci spinge verso il futuro. Nel corso dei decenni siamo passati dall'energia al vapore alla divisione del lavoro per arrivare all'era informatica ed elettronica. Ora siamo nell'epoca della "datificazione", dell'iper-connettività e del lavoro digitale. Questi cambiamenti veloci sono mossi dal settore IT che sta evolvendo rapidamente con i progressi delle tecnologie digitali. Ci sono nuovi modi di pensare ed interagire con la tecnologia che creano nuovi paradigmi di business. Gli esempi di digital transformation sono moltissimi e tutti partono dal un nuovo modo di intendere il rapporto con il cliente e l'organizzazione del lavoro.
Come si può guidare l'innovazione digitale?

1. Promuovere la leadership di un CDO

Mano a Mano che i CIO e i CDO prendono le redini della digital transformation nelle loro organizzazioni, risulta sempre più chiaro che i fondamentali per garantire il successo di questa transizione sono innovazione, agilità di pensiero e di esecuzione e una visione sulla direzione che si sta percorrendo.
La customer experience e il business digitale sono diventati la priorità per le organizzazioni: significa che in molti stanno aumentando gli investimenti tecnologici per nuove strategie di marketing e di sales. Le tecnologie di marketing, negli ultimi anni, sono una delle voci di spesa in forte ascesa, seguita dagli investimenti che mirano a migliorare la soddisfazione / esperienza del cliente.
Con la customer experience al centro della digital transformation, il settore IT ha un ruolo centrale, visto che l'implementazione di tecnologie digital sono determinanti. Mentre per il CIO la tecnologia è parte integrante degli obiettivi di lavoro, qui si tratta di contestualizzarla in una chiara strategia aziendale, integrando processi operativi e metriche strategiche, per consegnare al management un visione globale che possa aiutare ad operare in modo olistico sui clienti.
Questo è il lavoro del CDO, il Chief Digital Officer.

2. Gestire i Big Data

I set di Big Data offrono ondate di informazioni che possono essere analizzate per scoprire modelli, tendenze e associazioni tra oggetti ed individui, in particolare in relazione al comportamento e alle interazioni umane.
Per un'azienda questi dati possono avere un valore molto alto, perché ci spiegano il modo in cui le persone interagiscono con il brand, i prodotti e l'attività online. I dati stanno crescendo più velocemente che mai e nel 2020 ne varranno creati circa 1,7 megabyte di nuove informazioni al secondo per ogni essere umano nel mondo.
Uno dei più grandi problemi legati a questa grande quantità di dati è che sarà sempre più difficile raccogliergli su basi temporali strette, già ius base giornaliera o oraria comincia ad essere estremamente impegnativo. La grande sfida per l'IT sarà rendere disponibili tutte queste informazioni peri marketing e il sales, in modo che il loro operare possa basarsi sulle informazioni (data driver decision).
La stretta correlazione tra Big Data e digital è evidente, anche perché è con il digital che le aziende raggiungono prospect e clienti in modi nuovi ed innovativi. I leader di questo nuovo spietato regno dell'informazione saranno quelle aziende che sapranno esattamente quali dati raccogliere e cosa farne dei dati. L'integrazione metodica tra digital, marketing, sales e customer support è il modo per garantire che la tua organizzazione tragga il massimo vantaggio dai dati raccolti per ottenere un vantaggio competitivo importantissimo.

3. Forzare il lavoro congiunto di marketing e IT

L'innovazione digitale è sempre più guidata dalla domanda dei consumatori ed è necessario che esista una relazione collaborativa e simbiotica tra i manager della C-suite, in particolare i CIO e CMO, allineati con marketing, sales e operation, per creare un maggiore coinvolgimento e sviluppare la brand awareness in uno scenario economico e di business così competitivo.
In un panorama tecnologico in costante cambiamento, il marketing presenta incredibile opportunità per tutti quelli che sono pronti a capitalizzarle. Il digital marketing facilita una quota crescente degli investimenti IT e spinge sull'interdipendenza delle competenze tra IT e marketing.
Le due entità unite possono creare una potente combinazione e attraverso una costante collaborazione possono generare molto più valore di quanto fatto nei decenni precedenti.
Purtroppo la percezione della maggior parte degli uomini di marketing è che i processi dei dipartimenti tecnologici siano troppo lenti e non allineati alla velocità del marketing digitale.
Dalla parte opposta della barricata il dipartimento IT pensa che il marketing prometta all'azienda obiettivi senza prima valutare il reale impegno ed investimento sul piano tecnologico. Sono due diverse prospettive che creano tensione all'interno dell'azienda e possono essere d'ostacolo nella digital transformation dell'organizzazione.
Il compito del CDO dovrebbe essere quello di smussare gli angoli e trovare una visione comune e condivisa che diventi un progetto su cui lavorare.
Entrambi i ruoli devono evo versi verso la convergenza di competenze con il cliente al centro del loro pensiero. Un CMO evoluto si terrà al passo con le tecnologie emergenti per essere competente nell'analisi. Parallelamente il CIO dovrà allontanarsi da una visione di tecnologia a supporto dei processi per andare verso una visione di tecnologia supporto del mio servizio e prodotto da offrire al cliente, abbracciando una visione strategica che abbia come obiettivo la crescita dell'azienda.

4. Far evolvere le mansioni lavorative

Poiché lo sfruttamento delle tecnologie IT diventa una parte sempre più importante dell'evoluzione del marketing digitale di un'organizzazione, il CIO deve avere la capacità di orientare il proprio team verso obiettivi di crescita e di successo duraturo. Questo cambiamento di panorama "sorprendente" poterebbe anche comportare la nascita di nuovi ruoli che si affiancano a quelli attuali, come pure l'evoluzione di quelli esistenti. Un po' come è successo al CDO, che è diventato l'alter ego del CEO per la digital transformation (quando non è lo stesso CEO).Un nuovo approccio è comunque scontato, vista la stretta integrazione tra marketing digitale e IT.
Figure come il Digital Training Officer (DTO), Cyber ​​Security Specialist, Talent Director e B2B Virtual Reality Engineer si integreranno facilmente e con successo nelle aziende, in un futuro non molto lontano (ma, anzi, estremamente vicino).
Con le linee di separazione tra informazione e digital sempre più labili, le aziende dovranno altresì evolvere la loro mentalità e struttura organizzativa, per prosperare ed aver successo utilizzando in modo proficuo i Big Data.

5. Riempire gli spazi vuoti tra le competenze

Secondo Gartner i professionisti in ambito IT indicano che le loro priorità di investimento, quali il cambio delle infrastrutture, le sviluppo di competenze e la gestione delle interazioni business - tecnologia, sono n evoluzione costante e non sono sicuri di come la loro organizzazione dovrebbe affrontare la trasformazione digitale. Un sondaggio KPMG ha rilevato che un 65% della aziende ritiene che la mancanza di talento impedirà loro di tenere il passo con il cambiamento. Una percentuale in aumento di anno in anno. C'è una profonda consapevolezza che, vista la velocità estrema con cui l'innovazione e la tecnologia entrano nelle vite private e negli affarti, la capacità di adattarsi o di dominare il cambiamento è prerogativa di pochi. Per i CIO e i dipartimenti IT le più grandi preoccupazioni sulla mancanza di talenti riguardano le analisi dei big data, aree nelle quali i manager IT sentono maggior pressione. Su scala globale la carenza di professionisti con competenze digitali è ben nota e segnalata da quasi tutti i CEO.
La chiave per colmare queste lacune e conservare i talenti che crescono in azienda, è quella di investire su un programma di apprendimento e sviluppo con il calore aggiunto delle certificazioni, per garantire che tutto il personale abbia le giuste competenze e possa arricchirle continuamente. Formare i professionisti dell'IT con le nozioni di digital marketing e tenerli allineati agli obiettivi di crescita aziendale è un passo in più che le aziende stanno intraprendendo.